Quando si costituisce una società è opportuno definire diritti, ruoli e funzioni di ciascun socio. A questo scopo vengono utilizzati i Patti Parasociali, accordi tra i soci che regolano specifici aspetti della vita societaria. Ma di cosa si tratta esattamente?
Cos’è un Patto Parasociale
Un patto parasociale è un contratto, cioè un accordo, tra i soci di una società. Può essere stipulato in fase di costituzione della società oppure successivamente. Il patto parasociale permette di definire tra i soci (o alcuni di essi), ad esempio, come esercitare il diritto di voto in assemblea, come disciplinare il trasferimento delle partecipazioni, la governance, i ruoli dei soci all’interno dell’organizzazione, ecc.
Tipologie Comuni di Patti Parasociali
I Patti Parasociali hanno un contenuto libero, possono disciplinare molti aspetti della vita sociale e molti diritti dei soci. Hanno però un limite invalicabile: come ogni contratto, non possono violare le norme inderogabili previste dalla legge. Si richiamano alcuni dei più comuni Patti Parasociali:
- Sindacato di Blocco: Impedisce la vendita delle azioni o ne pone specifiche condizioni.
- Patto di Preventiva Consultazione: Prevede una discussione preliminare sul voto in assemblea.
- Patto per la Distribuzione di Utili: Regola una diversa distribuzione degli utili e delle perdite.
Violazione e conseguenze
La parte che violasse un Patto Parasociale si esporrebbe a conseguenze risarcitorie, la cui entità è spesso determinata o determinabile attraverso clausole dello stesso accordo parasociale.